Villaputzu

Covid. Troppi contagi: il sindaco di Villaputzu decide per il lockdown notturno

Chiusura anticipata anche per bar e ristoranti

Covid. Troppi contagi: il sindaco di Villaputzu decide per il lockdown notturno

Di: Redazione Sardegna Live


“Villaputzu dimostriamo di essere sempre un paese unito, forte, coeso, capace di rialzarsi come abbiamo sempre fatto. Basta polemiche, basta accuse, tutti insieme possiamo farcela”. A chiederlo è il sindaco di Villaputzu Sandro Purcu che ha firmato un'ordinanza attraverso la quale impone, da giovedì 2 settembre e per i successivi 15 giorni, il divieto di circolazione nel territorio comunale, salvo per comprovate motivazioni di lavoro, necessità o salute, dalle 24 alle 5 del mattino.

Decisione assunta alla luce dei casi di positività al virus Sars Cov-2 rilevati in paese: 63 casi accertati “un numero alto che in parte è conseguenza di nuovi contagi avvenuti in ambito familiare (molti dei casi di positività sono ascrivibili a interi nuclei conviventi), un numero che in qualche modo, avendo monitorato da vicino la situazione, ci si aspettava, ma che deve essere preso nella giusta considerazione”, ha spiegato il primo cittadino.

“Diverse persone – continua Porcu - già dai giorni scorsi, ci hanno informalmente comunicato di essere in attesa di conferma ufficiale della loro avvenuta guarigione, altri di essere in attesa di tampone molecolare a conferma di un tampone rapido risultato positivo, quindi è molto probabile che nelle prossime ore si assista ad una ulteriore variazione di questi numeri, variazione che ci auguriamo in diminuzione”.

Dal 2 settembre, come disposto dal sindaco, arriva anche la chiusura serale di ristoranti, bar e locali dalle 23:30 fino alle 5 e, negli stessi locali, non si potrà superare il numero massimo di 4 commensali al tavolo. Previste anche restrizioni per feste, matrimoni, eventi, in luoghi sia pubblici che privati e massimo 30 partecipanti per i funerali. Nel paese costiero l'aumento dei casi di Covid aveva già indotto il sindaco a obbligare l'uso della mascherina anche all'aperto, vietare la somministrazione di alimenti e bevande al bancone e che la pratica di sport di contatto. Ora nuove più dure restrizioni.

"Chiediamo a tutti, ancora una volta, di prestare massima attenzione nel seguire queste indicazioni e le basilari norme di comportamento previste per il contrasto della diffusione del virus - spiega il sindaco su Facebook - evitare qualsiasi forma di assembramento, anche in ambito familiare, soprattutto se al chiuso e senza l'uso di dispositivi di sicurezza, igienizzare spesso le mani e mantenere la distanza interpersonale. Ci auguriamo che queste nuove misure siano efficaci per arginare in tempi rapidi la diffusione dei contagi, per questo chiediamo a tutti di seguirle con il massimo scrupolo, a seconda dell'evolversi della situazione si dovrà decidere se sospenderne l'efficacia come ci auguriamo o introdurre ulteriori restrizioni".

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